La realizzazione di efficienti investimenti nel capitale di rischio e una corretta gestione del capitale sociale imprenditoriale possono rivelarsi degli ottimi strumenti per incrementare ed organizzare il tuo patrimonio.
Si tratta di strumenti che possono davvero fare la differenza nella gestione del patrimonio di un’impresa o di un investitore, se opportunamente valorizzati. Infatti, investendo efficientemente nel capitale di rischio e gestendo adeguatamente il capitale sociale conferito in società, è possibile raggiungere sorprendenti risultati in termini di guadagno.
Proprio per la rilevanza che possono assumere le attività di investimento e di gestione del capitale, è opportuno essere correttamente informati sui meccanismi di funzionamento del capitale stesso e soprattutto, sulle opportunità che questo può assicurare.
In questa sezione troverai i migliori consigli su come gestire adeguatamente il tuo patrimonio imprenditoriale; ti aiuteremo a comprendere come incrementare il patrimonio attraverso investimenti nel capitale di rischio, e a capire come gestirlo adeguatamente una volta ottenuto.
In particolare, ci rivolgiamo:
Anzitutto, il concetto di capitale sociale è strettamente connesso all’idea di conferimento. Con questa espressione si intende l’apporto economico che ogni investitore garantisce alla struttura societaria, per entrare a farne parte.
Grazie al conferimento, da un lato si arricchisce la società che vede il proprio capitale sociale in aumento, ma dall’altro anche in capo all’investitore possono prodursi una serie di vantaggi non irrilevanti.
Questo poiché con il conferimento l’investitore diventa parte integrante dell’impresa e matura una serie di diritti anche in riferimento alla percezione di percentuali sul profitto dell’impresa.
In buona sostanza, in base al tipo di investimento realizzato nella società obiettivo, l’investitore avrà diritto ad una maggiore o minore percentuale remunerativa.
Una corretta gestione sociale è fondamentale anche per garantire efficienza nell’ordinario funzionamento sociale.
Infatti, come accennato, al momento della costituzione di una società è necessario che gli investitori realizzino dei conferimenti e quindi apportino delle risorse che verranno poi utilizzate dalla società per esercitare le proprie funzioni.
Anche per garantire un efficiente esercizio delle funzioni sociali ordinarie è importante che siano seguite specifiche regole normative; è necessario che vi sia un buon funzionamento di base della società e dei suoi rapporti con gli investitori.
Vediamo più nel dettaglio quali sono i consigli che troverai in questa sezione di ObiettivoProfitto.it.
Per investimento nel capitale di rischio si intende quel genere di investimento in cui la partecipazione al progetto di impresa, da parte dell’investitore, è completamente subordinata al rischio di impresa.
Il rischio d’impresa si trasferisce sugli investitori e si manifesta in due momenti:
1. nella fase della remunerazione: l’investitore non avrà diritto ad una remunerazione fissa o minima per il suo conferimento. Questa varierà in base all’andamento del titolo oggetto dell’investimento o della società nel mercato;
2. durante la fase di liquidazione: in capo agli investitori in capitale di rischio, viene riconosciuta una soddisfazione del proprio credito c.d. residuale, rispetto a quella degli altri creditori. Quindi, in caso di avvio di procedure di liquidazione, prima saranno soddisfatti tutti gli altri portatori di capitale; solo in un secondo momento saranno soddisfatti gli investitori nel capitale di rischio.
A primo impatto, questo genere di investimento potrebbe sembrare eccessivamente pericoloso oltre che poco vantaggioso. Infatti sono molti i rischi derivanti da questo tipo di attività e sembrerebbe che non si possa fare molto per controllarli.
Soprattutto in riferimento agli investimenti azionari in cui le remunerazioni dipendono dall’andamento del titolo e quindi sono soggetti all’effetto di diverse variabili esterne.
In realtà non è proprio così.
Come avrai modo di approfondire con gli articoli presenti in questa sezione, sono numerosissimi i vantaggi che possono derivare da investimenti nel capitale di rischio. Questo perché, avendo diritto a remunerazioni variabili in base all’andamento sociale nel mercato, è possibile accumulare grandi risultati di investimento nel caso in cui vi sia una buona gestione societaria.
Sebbene possa sembrare che l’investitore nel capitale di rischio sia lasciato a se stesso, poiché le sue sorti dipendono dall’andamento della società nel mercato, è bene tenere a mente che l’andamento sociale in realtà dipende dalla gestione che viene fatta della stessa società.
In buona sostanza, attraverso una corretta gestione societaria (comprensiva di investimenti compiuti dalla stessa società) è possibile contenere il rischio d’impresa.
Infatti, pur essendo vero che esistono diverse variabili che possono influenzare l’esito del proprio investimento, è anche vero che il legislatore ha previsto una serie di strumenti che possono aiutare a contenere il rischio e, soprattutto, a valorizzarlo.
Esistono diversi meccanismi che consentono all’investitore di comprendere se ed in che modo sia opportuno investire nel capitale di rischio.
Questo genere di investimenti avviene nel c.d. mercato dei capitali, quale sistema centralizzato degli investimenti.
Ecco un articolo sul tema:
Con quest’espressione si intende quella forma di investimento all’interno di capitale di rischio di società non quotate in borsa.
Nonostante si tratti di investimenti in capitale di rischio, le principali caratteristiche dell’investimento in Private Equity implicano che:
Anche gli investimenti in Private Equity possono essere visti da un duplice punto di vista: quello del potenziale investitore che si appresta ad inserirsi in società e quello della società che cerca investitori per incrementare il proprio patrimonio.
Tra le principali società oggetto di investimenti in Private Equity troviamo sicuramente le Start-up innovative; queste seguono un regime legale particolare e sono state anche recentemente destinatarie di provvedimenti normativi.
Potrai trovare consigli e approfondimenti su queste tematiche nei seguenti articoli:
Tra i principali investimenti in Private Equity troviamo il classico investimento tramite acquisto di partecipazioni.
Si tratta di operazioni che consentono all’investitore di acquisire una serie di diritti e alla società di vedere incrementato il proprio patrimonio.
L’incremento di patrimonio sociale si può ottenere con:
Spesso questo genere di investimento è particolarmente proficuo perché l’investitore, con l’acquisto di alcune partecipazioni, può ottenere una serie di ulteriori vantaggi.
Ad esempio, con l’acquisto di azioni privilegiate si acquisiscono particolari diritti economico-patrimoniali, che consentono all’investitore di maturare il diritto di prelazione per la soddisfazione della propria posizione.
In altri casi, l’acquisto di particolari categorie azionarie può portare ad efficienti risultati sia in capo all’investitore che in capo alla società. E’ il caso delle stock options, con cui l’investitore ha la possibilità di acquistare partecipazioni ad un prezzo basso per poi riscattarle ad un prezzo maggiore, se con il suo intervento sarà in grado di migliorare l’andamento sociale.
Da un lato l’investitore avrà un maggior guadagno, ma dall’altro anche la società sarà soggetta ad una gestione efficiente determinata dal maggior impegno impiegato dall’azionista per ottenere un maggior guadagno personale.
E’ fondamentale che la società sia conscia di tutti gli strumenti messi a disposizione dal legislatore per attirare nuovi investitori e per aumentare così il proprio patrimonio. Anche il corretto impiego di strumenti di ordinaria amministrazione, come il business plan, può portare ad innumerevoli vantaggi.
Inoltre, le operazioni di incremento del capitale possono essere realizzate anche attraverso le recenti modalità di raccolta del capitale inquadrabili nello schema del crowdfunding.
Potrai trovare consigli e approfondimenti su queste tematiche nei seguenti articoli:
Anche le operazioni di buy-out rappresentano una delle classiche operazioni di investimento in Private Equity. In questo caso, il finanziatore estende il suo intervento fino all’acquisto della società oggetto di finanziamento.
E’ necessario rispettare le procedure e regolamentazioni tipiche di queste complesse attività.
Le operazioni di acquisizione in Private Equity seguono, infatti, delle regole ad hoc; tra queste troviamo sicuramente quelle relative alla responsabilità contrattuale e precontrattuale.
Con la stipula di contratti di acquisizione è infatti possibile acquistare:
Sono diversi i limiti e divieti da rispettare, così come gli istituti che vi trovano applicazione; si ha infatti un richiamo alle normative ordinarie del codice civile, ma è necessario considerare alcune specifiche particolarità.
Ad esempio, anche negli investimenti di Private Equity trova applicazione la disciplina dei patti parasociali. Tuttavia questi hanno delle caratteristiche ad hoc in considerazione delle particolari caratteristiche dei soggetti coinvolti. Infatti, in genere contengono delle clausole specifiche per assicurare un corretto funzionamento sociale.
Anche in questo genere di investimenti assume rilevanza pregnante la disciplina della corporate governance. Per assicurare un’efficiente gestione societaria è importante regolare adeguatamente i rapporti interni alla società. Per questo sono essenziali le discipline sia di corporate governance, che di regolamentazione della responsabilità degli amministratori.
Potrai trovare consigli e approfondimenti su queste tematiche nei seguenti articoli:
Si tratta di quelle operazioni con cui si vuole recuperare un’impresa in crisi.
Anche in questo caso gli strumenti di Private Equity possono rappresentare un’ottima opportunità.
Infatti, a seconda del tipo di problematica che sta alla base della crisi di impresa si potrà ricorrere ad uno strumento piuttosto che ad un altro.
Eccoti un articolo di approfondimento:
Nella realizzazione di queste operazioni è sempre previsto il coinvolgimento dei c.d. fondi comuni di investimento. Si tratta di partecipanti al mercato dotati di una serie di conoscenze e competenze tecniche, grazie alle quali è possibile raggiungere l’efficienza nell’investimento.
Proprio per la natura dei soggetti a cui ci si affida per la conclusione di queste operazioni, il rischio di investimento può dirsi contenuto. La professionalità e competenza degli operatori nel mercato di investimento in Private Equity consente all’investitore di avere delle garanzie non indifferenti.
E’ bene essere a conoscenza delle tipologie di investitori professionali operanti nel mercato, delle loro caratteristiche e delle modalità operative da questi impiegate, per poter decidere con maggiore chiarezza a quale operatore affidarsi.
Oltre a ciò, è di fondamentale importanza anche comprendere quale sia in concreto l’operazione di investimento che si vuole compiere. Questo perché ogni operazione ha proprie peculiari caratteristiche e segue un proprio schema di investimento.
Tuttavia è importante specificare che, a prescindere dagli obiettivi specifici, esiste un procedimento generico che deve essere rispettato nell’esecuzione di investimenti in Private Equity.
Infatti, è opportuno comprendere sin da subito se il tipo di investimento che si ha in mente possa concretamente portare a dei vantaggi sul piano economico.
Per questo è necessario compiere attività di due diligence in riferimento alla società obiettivo, attività che consentono di comprendere le caratteristiche della società in cui si ha intenzione di investire. Grazie a queste analisi preventive sarà possibile capire se:
Potrai trovare consigli e approfondimenti su queste tematiche nei seguenti articoli:
Così come per tutti gli investimenti in capitale di rischio, anche negli investimenti in Private Equity, è previsto il meccanismo del disinvestimento.
Questo è lo strumento attraverso il quale l’investitore può decidere di cedere a terzi la propria partecipazione ed uscire dalla società.
In genere, negli investimenti di breve periodo può essere impiegato senza particolari difficoltà, al momento che si ritiene opportuno; tuttavia, negli investimenti di medio-lungo periodo è necessario verificare quali siano le pattuizioni contrattuali concluse al momento dell’acquisto della partecipazione.
Inoltre, al di là dei limiti contrattualmente pattuiti, per ottenere una massimizzazione del profitto dalla cessione della partecipazione è opportuno valutare sia il momento idoneo per la sua realizzazione, che le modalità più adatte per concretizzarlo.
Solo compiendo le adeguate valutazioni sarà possibile ottenere una massimizzazione del profitto.
Di seguito alcuni articoli di approfondimento sul tema:
Per una corretta gestione del patrimonio aziendale è opportuno avere una serie di conoscenze e competenze anche in riferimento alla c.d. ordinaria gestione di capitale sociale.
Infatti, per la realizzazione di attività imprenditoriale, aldilà degli investimenti nel capitale di rischio, è necessario compiere una serie di operazioni che consentono il funzionamento ordinario della società.
Si tratta di operazioni che sono necessarie all’avvio della società o ad un suo ampliamento all’interno del mercato.
Tra queste sicuramente vi rientra il meccanismo di acquisto di azioni che consente all’investitore di ottenere dei guadagni, percependo i c.d. dividendi, e alla società di incrementare il proprio capitale sociale.
A volte, per la realizzazione di certe operazioni sociali, è necessario aumentare il capitale sociale originariamente conferito dai soci. Esistono diverse tipologie di aumento di capitale e, in base alle proprie esigenze e caratteristiche, sarà più opportuno procedere in un senso piuttosto che in un altro.
Se sei interessato ad approfondire queste tematiche, ecco un elenco di articoli che se ne occupa:
La tematica relativa al capitale sociale assume ancora più importanza se inserita nel contesto dell’attuale sviluppo tecnologico.
Infatti, con lo sviluppo delle nuove tecnologie si è assistito anche ad un’evoluzione dei meccanismi di investimento e degli strumenti impiegati per realizzarli.
Per esempio, con l’impiego del sistema Fintech è stato possibile migliorare il ricorso delle imprese ai servizi finanziari. Tra questi è stato possibile pensare ad una realizzazione contrattuale interamente gestita da queste nuove tecnologie.
In un sistema sempre più tecnologico e all’avanguardia è necessario essere informati anche sulle nuove tecnologie e sugli efficienti risultati che possono ottenersi dal loro impiego.
Se sei interessato ad approfondire queste tematiche, ecco di seguito alcuni articoli di riferimento: